E' proprio nel mese di Maggio con il manifestarsi della Primavera e dell'allungarsi delle giornate che scelgo di parlarvi di energia!
Non dell'energia stagionale che ci fa sentire più attivi, come la Natura ci dimostra, trovando la forza di far uscire dalle loro tane invernali e migrare gli animali e sbocciare magnifici fiori colorati;
ma di quell'energia che sì si fa sentire maggiormente in Primavera ma che è costantemente con noi. L'energia vitale.
Nella filosofia dello Yoga il nostro corpo è composto da:
- Corpo fisico: la nostra meravigliosa macchina esterna ossia quella che nasce, cresce, cambia, invecchia e muore.
-Corpo astrale: l'insieme di organi che ci permettono di provare piacere e dolore. gli organi di senso, di movimento, la mente, l'intelletto, l'ego e i 5 pranas (energie).
-Corpo causale: ossia la nostra parte spirituale, la nostra essenza il nostro vero Essere.
Ogni parte fisica del nostro corpo è associata ad una parte astrale e sono connessi tra di loro in modo sottile, invisibile agli occhi.
Arriviamo a capirlo in modo pratico:
L'energia vitale scorre lungo canali chiamati Nadis e ce ne sono 72000.
A livello fisico questi Nadis corrispondono ai nervi e alle loro ramificazioni.
Tre sono i Nadis importanti:
SUSUMNA: il più importante in assoluto. A livello fisico corrisponde al midollo spinale. Parte dalla seconda vertebra del coccige fino all'apertura del cranio.
Alla base di Susumna risiede Kundalini un'energia primordiale nel suo stato dormiente. Al suo risveglio sale verso l'alto scorrendo lungo Susumna e lungo i chakra di cui parleremo presto.
Ida e Pingala rappresentano gli altri due Nadis importanti, sono due forze opposte che fluiscono e si armonizzano.
IDA: canale che parte dal lato sinistro di Susumna e termina alla narice sinistra, a livello fisico corrisponde al nostro sistema nervoso parasimpatico e si manifesta con un'energia passiva, introversa, femminile
PINGALA: parte invece dal lato destro di Susumna e termina alla narice destra. Corrisponde al sistema nervoso simpatico favorendo un'energia attiva, estroversa, maschile.
Queste due forze operano in modo alternato e ciò si può infatti notare a livello delle nostre narici. Prova a mettere il dito indice orizzontalmente sotto e vicino al naso, espira e cerca di notare da quale narice esce maggiormente aria.
I flussi d'aria si alternano ogni 60/90 minuti in modo involontario. (Sempre se non controllati da pratiche yogiche).
Ci sono momenti in cui Ida e Pingala lavorano in modo equo e Susumna è attivo.
Ma quindi, Cosa sono i Chakra??
Ida e Pingala si intrecciano a spirale intorno Susumna e nei punti in cui i tre canali si incontrano si crea un vortice energetico chiamato Chakra.
Si parla sempre di energia pranica ossia di energia vitale.
I punti energetici più importanti sono 7 e a livello fisico corrispondono ai maggiori plessi nervosi e ghiandole endocrine del corpo.
essi vengono stimolati durante la pratica delle Asana ( posizioni). Capiamo dunque a questo punto l'importanza della pratica delle Asana.
I 7 Chakra più importanti sono:
Muladhara Chakra: si trova alla base del bacino. Associato alla capacità di restare connessi a terra e la capacità di procurarsi cibo, riparo e sostentamento,
e' attivo quando ci sentiamo presenti e nel posto giusto.
Svadhisthana Chakra: si trova nell'area dei genitali, legato ai sentimenti e alla sessualità. A livello fisico controlla la parte inferiore dell'addome. Rappresentato dall'elemento acqua.
Manipura Chakra: si trova all'altezza dell'ombelico, rappresentato dall'elemento fuoco. Quando non fluisce regolarmente ci fa sentire timidi, incapaci di prendere decisioni, dubbiosi di noi stessi; al contrario quando è troppo attivo risultiamo arroganti o troppo sicuri di sé impedendoci di instaurare rapporti armoniosi con gli altri.
Anahata Chakra: si trova circa l'altezza del cuore, rappresentato dall'elemento aria. E' il centro dei sentimenti, in particolar modo dell'amore. La capacità di manifestare amore in modo equilibrato senza sopraffare gli altri o d'altro canto essere troppo chiusi e freddi.
Vishuddha Chakra: si trova all'altezza della gola, rappresentato dall'elemento spazio. e' la nostra capacità di esprimersi, la nostra voce interiore. Non esporsi con onestà, o non esporsi affatto porta ad un suo non corretto flusso: il così detto nodo alla gola.
Ajna Chakra: si trova nello spazio tra le sopracciglia, il terzo occhio e la nostra intuizione.
Sahasrara Chakra: la nostra corona, sopra alla testa.
Consapevolezza ed essere divino, sensazione di pace con sè stessi e con il mondo.
Ed eccoci arrivati al termine di questa descrizione generale e più superficiale dei principali punti energetici di cui più si parla!
Spero di averla trasmessa con chiarezza e di averti ricordato quanta meravigliosa energia scorre in noi e al di fuori di noi!
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